Urban Infill

2012 - 2016

Sapienza Università di Roma
titolare del laboratorio di tesi

collaboratori:
Armando Iacovantuono
Lina Malfona
Paolo Marcoaldi
Marco Pietrosanto

L’architettura d’innesto come operazione di ricucitura e di completamento all’interno di un tessuto esistente, deve mostrare alte capacità adattive, e ciò comporta un grande sforzo nel superare quelle rigidezze imposte dalla sua posizione urbana, attraverso una serie di scelte qualitative e quantitative. Tali scelte, devono innanzitutto garantire l’innesto di un processo di rigenerazione del comparto edilizio dove si configura l’azione di densificazione in termini di calibrazione volumetrica, linguaggio architettonico dei fronti, progettazione degli elementi architettonici, attacco a terra e composizione delle parti sommitali. Si impone altresì un’ottimizzazione dell’esposizione ambientale dell’edificio, al fine di garantire il massimo livello possibile delle sue prestazioni tecniche e di comfort.
Si richiede la progettazione esecutiva di una palazzina a Roma, all’interno della cosiddetta città consolidata, ad uso prevalentemente residenziale. Particolare attenzione sarà dedicata alla qualità architettonica dell’edificio, all’aspetto costruttivo, alle scelte strutturali ed impiantistiche.

Orazio Carpenzano